(Room40 2021)
La statunitense compositrice elettroacustica Marina Rosenfeld, ci offre due performance (del 2008 e 2014), caratterizzate dalla presenza di un coro di adolescenti.
La prima delle due (la side A del vinile), dovrebbe essere una cover, Lontano, del compositore ungherese Ligeti.
Organizzati i giovanottelli in quel di New York, si procede all’esecuzione, ne vien fuori un’insieme di droni avvolgenti, piccole bolle d’elettronica che blippano e voci perse/sperse nel flusso.
La seconda performance, registrata a Londra, presta all’elemento vocale, una maggiore leggibilità.
Sono macerie pop in caduta (la riconoscibile Beautiful della Aguilera), con le voci che vagolano in cerca di una direzione, tra rapide opere di disturbo elettronico ad intaccar, il generale clima di minimale sospensione.
Voto: 6
