(Karlrecords 2022)
Il quarto album dell’artista sperimentale di origine peruviana (di stanza a Berlino), Ale Hop, viene concepito durante il periodo di lockdown, tramite una fitta rete di collaborazioni via internet, che coinvolge una dozzina di artisti sparsi per il globo.
Tutto viene poi torto e trasformato, in una sorta di lungo viaggio psichedelico/elettronico/dronante, che s’interroga su questioni come spazio, luoghi e circolarità.
Suoni d’ambiente, aritmie, etno passaggi che la memoria degrada, synths in fase di volo senza traiettorie certe.
Fasi di spaesamento, sciabordio d’acque, spesso un sole che carezza.
Voto: 7,5