(Araki 2022)
Un elettrico bell’attorcigliamento “Rude Nada”, del quartetto italo-francese, Dandaure (le chitarre di Fabrizio Bozzi Fenu e Fabio Cerina, il basso a sei corde e la batteria di Krim Bouslama e Billy Guidoni).
Registrazioni in quel di Marsiglia del 2019, tutto uno zig-zag di corde, pestate fasi ritmiche e qualche lunare pausa di rifiato.
Sperimentazione di furente delizia, col cordame che sbrilla lisergico e groviglia ghirigori folk su azzanni feroci (la notevole Mom Tique), grandina forte ed il riparo manca (Displose Moon), si congeda e sommerge mentre il sole tramonta (Montalbo), una pausa, nel frantumato, cameristico post di Kaliportage.
Un gran bel sentire.
Voto: 8