(-OUS 2022)
Doppio vinile per il progetto Feldermelder dello svizzero Manuel Oberholzer (cofondatore della label -OUS).
Composizioni tratte dal suo archivio, che messe in fila una dopo l’altra, vanno a tratteggiar un panorama ambientale, che in tutte le maniere cerca di eludere cupi passaggi.
Ci si lascia trafigger dalla luce, mentre, in sospensione immobile, si lancia uno sguardo compassionevole su tutto il gran casino presente sulla terra di questi tempi.
Senza ingrippi ritmici (come nei suoi live), solo un’intensa ricerca di bellezza e un poco di serenità.
Con minimalista piglio descrittivo, classico/pastorale, ovviamente scartavetrato a dovere (i fiati sgranati di Moving Tiles, l’offerta da camera in lento dissolvimento, di metalli risonante, della notevole Melee, la giostra/carillon in disgregamento Setting Things Apart, l’avvolgente dolcezza, dei segnali sonori dispersi in Perhaps Significant, l’incanto rilucente esposto alle intemperie di Non C’è, che è quasi invito a stringer i corpi in un lento ballo di coppia).
Voto: 7,5