(Kranky Records 2022)
Il quinto album su Kranky per l’artista belga Christina Vantzou, coordina ed organizza una piccola orchestra di una dozzina elementi, che invece di crear massa, corron beati verso una forma di riduzionismo classico/ambient.
La Vatzou, armeggiando fra synths, elettronica e field recordings, taglia via tutto il superfluo, concentrandosi su liquide bolle strumentali di minimalista grazia, indecise se apparir in piena luce o, con altrettanta grazia, rifugiarsi in emotivi spazi baciati dalle ombre.
Zone di sensibile raccoglimento isolato, che sole, vento e un sospiro, incidono.
Voto: 7.5