(Autoprodotto 2023)
I KermesZ à l’Est sono un gruppo che ha sede in Belgio ed è attivo dal 2008.
Questo lavoro omonimo è il terzo della loro produzione. I componenti sono otto e si esprimono con un folk dell’Europa dell’Est che ben si miscela con metal, musica barocca, math rock e poesia.
In questo lavoro sono molto presenti le sonorità caucasiche, in particolare Azerian Dub – Part I e Azerian Dub – Part II sono liberamente ispirati a brani tradizionali dell’Azerbaigian. In queste due tracce il combo belga si diletta a coniugare il folk con il freejazz e in alcuni momenti addirittura con il reggae, in altre parole è uno strano ed intrigante incrocio tra i Bad Brains, gli Zu, i The Ex con Roy Paci e la Kočani Orkestar.
Le quattro parti di Trilock sono invece ispirate al folk greco, nelle quali il sirtaki si fonde con fanfare balcaniche, arrovellamenti e con momenti epici.
L’unico brano cantanto, è Lullysion, un adattamento di Le Bourgeois Gentilhomme, Lwv 43: Ouverture (1670) di Jean-Baptiste Lully, con testo scritto e declamato da Olivier Chaltin.
Voto: 8/10
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