(Audiobulb 2023)
Campioni ed improvvisazioni realizzate e disperse nel tempo, che trovan i propri sereni incastri nell’oggi di “Cloak”.
L’inglese Russ Young, assembla suoni naturali e strati di synth, tutto in dolce saturazione, fra giorno e notte, senza spasmi ne forzature.
Il Western Lake District, ad influenzar l’opera con i suoi panorami, la sua luce, i suoi rumori e odori, la sua quiete.
Sette cartoline audio, intrise d’acqua, vento e bellezza.
Voto: 8/10