(Thrill Jockey 2023)
Il trio canadese continua a fare centro con il suo settimo lavoro in studio. Nonostante il cambio del batterista, il sound resta quello di un metal sperimentale e apocalittico, possente, denso e che in alcune occasione sconfina nel post-rock caro ai loro connazionali GoodSpeed You! Black Emperor, piuttosto che nel folk-metal distopico dei Neurosis.
La voce della chitarrista Robin Wattie è l’elemento chiave attorno a cui ruota tutto il sound dei B/B, tanto passionale, quanto potente e acuta, quando serve.
Se nell’iniziale Carvers, Farriers and Knaves la tensione precede le distrosioni epiche della seconda fase del brano, in The One Who Bornes A Weary Load c’è un crogiuolo di sonorità, che partono dalla chitarra scarna e post-punk, ma che con l’inserimento degli altri strumenti vengono evocati i Mission of Burma, per poi cambiare registro stilistico e passare ad un lento e tirato jazz che poi diventa noise e la voce fornisce il suo contributo rendendosi aggressiva.
My Hope Renders Me A Fool è introdotta da un chitarra noise e distorta, ma il finale è scarno e arpeggiato, percorso non dissimile da quello di The Fable Of Subjugation, mentre negli oltre nove minuti di A Parable Of The Trusting la tensione lenta è altissima.
Disco da playlist!
Voto: 8,5/10