(Area Pirata 2023)
A dieci anni dal suo esordio, la one woman band veneta pubblica un altro ottimo lavoro.
“Pagan Blues”, inoltre, arriva dopo che l’artista ha pubblicato nel 2020 un saggio sulle donne del blues degli anni ‘20 del secolo scorso, cui sono seguiti un libro di racconti e una graphic novel.
Le nove canzoni contenute in questo lavoro non hanno nulla da invidiare ai grandi classici del blues, così come a coloro cui in buona parte la De Mon si ispira come i Gun Club o la Jon Spencer Blues Explosion.
Brani come I Can see You sono dotati di un’enorme intensità, come la title-track che evoca i primi Bad Seeds.
In Star si respira un’aria poetica con momenti onirici, benché la slide guitar ci porti con i piedi a terra e con The Fall la parte inziale in sordina evolve verso un rock-blues trascinante, percorso simile a Ticking, con la differenza che in questo caso il brano raggiunge i lidi del rock.
Disco da playlist!
Voto: 8,5/10