Chris Spencer non ce la fa a fermarsi. E per fortuna! Con la formazione dei suoi Unsane rinnovata il chitarrista-cantante nella data maceratese, presso il circolo Dong di Macerata, ci ha dimostrato che ha ancora tanta voglia di stare sul palco e di voler dire molto.
Il bassista Eric Cooper e il batterista Jon Syverson non hanno minimamente fatto sentire la mancanza di Dave Curran e Vince Signorelli, in quanto l’intesa dei tre sul palco si respira in maniera intensa, dimostrata anche da alcuni abbracci tra lo stesso Spencer e Cooper. Quest’ultimo, inoltre, è una spalla molto dinamica e si è rivelato un grande animale da palcoscenico con una posa da vichingo assettato di rock.
Dopo circa 40 minuti di set degli ottimi Viscera, che hanno dimostrato di saper fondere le sonorità del noise newyorkese con il post-metal apocalittico e psichedelico dei Neurosis, sono saliti sul palco gli Unsane che hanno suonato per poco più di settanta minuti.
L’intensità del sound del trio è stato favorito dal locale, con un soffitto tanto basso, per cui il noise è rimasto sempre compatto e ben compresso.
Se c’è un elemento di novità rispetto alla precedente formazione è che con questa nuova formula Spencer ha voluto dare ai brani un sound più netto e tagliente. Brani come Organ Donor, Bath e Maggot sono risultati più essenziali.
Discorso differente per Scrape o Against The Grain, che sono state suonate con sonorità ancora più dense sia delle precedenti, che sul disco. Ovviamente ad esaltare il pubblico sono stati in particolare sia questi ultimi brani che Committed ed Empty Catridge. La scaletta dunque ha spaziato negli oltre trent’anni di carriera del gruppo soddisfacendo pienamente il pubblico del Dong.