(Creative Sources Recordings 2023)
I musicisti portoghesi dell’area impro incontrano questa volta un musicista americano, il violoncellista Daniel Levin, che qui fa da catalizzatore nei momenti in quartetto, quasi ventitrè minuti, e due brevi ma intensi momenti in duo insieme a Maria Da Rocha al violino e al noto contrabbassista João Madeira, a completare il quartetto Ernesto Rodrigues alla viola.
Si comincia con dei brani in solitaria, in cui ciascuno dei musicisti si presenta improvvisando, poi seguono sei momenti in duo e i due lunghi brani in quartetto.
C’è un entusiasmo palpabile dai suoni di queste corde, fra pizzicato e momenti in cui si usa l’archetto, ovviamente improvvisati, e ciò si trasmette all’ascoltatore, con logica, con strutture create all’istante, a differenza dei colleghi che leggono le partiture dei compositori contemporanei.
Vale la pena ascoltare questi momenti improvvisati per archi, le idee sgorgano senza fine rendendo questo genere vitale, senza alcuna stanchezza mentre si crea qualcosa di nuovo ascoltandosi reciprocamente e scoprendo, che al di qua e al di là dell’Atlantico si usa un linguaggio comune.
Voto 9/10
Ernesto Rodrigues Bandcamp Page