Sesto incontro dedicato a far conoscere ai lettori di Kathodik chi si occupa di promuovere un discorso di critica musicale nell’editoria italiana e internazionale. Il primo incontro è stato con Marco Refe della Edizioni Crac di Falconara Marittima (qui). Il secondo incontro è stato con il professore Luca Cerchiari, curatore della collana ‘Musica Contemporanea’ della Mimesis Edizioni (qui). Il terzo incontro è stato con Karl Ludwig, Responsabile Comunicazione della tedesca wolke verlag (qui). Il quarto incontro è stato con Domenico Ferraro, direttore editoriale della Squilibri Editore (qui). Il quinto incontro è stato con Fabio Ferretti, ideatore e curatore della collana ‘Chorus’, della Edizioni Quodlibet (qui). Questa volta rivolgo le mie domande a Massimo Roccaforte, curatore editoriale della Goodfellas Edizioni, casa editrice le cui pubblicazioni sono spesso attenzionate dalla redazione di Kathodik, che mi ha raccontato come è nata, come viene gestita e quali uscite prevede per il futuro questa interessante realtà del panorama editoriale italiano.
Come nasce l’idea della casa editrice Goodfellas Edizioni?
Goodfellas edizioni nasce nel 2017 dall’incontro tra i soci fondatori di Goodfellas e Massimo Roccaforte che reduce dall’esperienza di NdA, distribuzione e casa editrice, dal 2016 collabora con Goodfellas e ne cura l’attività editoriale in tutte le sue declinazioni (distribuzione, promozione, casa editrice) (foto in home di Chico De Luigi).
Come vengono selezionati i titoli da pubblicare?
I titoli vengono selezionati, e spesso ideati, sulla base dell’interesse personale dei soci e di conseguenza in modo coerente con la specializzazione in cui si opera ovvero l’ambito musicale con una forte connotazione underground e controculturale. A fianco al marchio Goodfellas è attivo il marchio Interno4 edizioni, diretta emanazione dell’esperienza NdA press e che esplora anche altri territori editoriali come l’attualità, la politica, lo sport, la storia locale e le storie dei movimenti politici dagli anni ’60 ai giorni nostri.
Per quanto riguarda la selezione di autori stranieri, a quale scuola di critica musicale si fa più riferimento? Accenno un esempio: avete più interesse negli agli autori di lingua italiana? Oppure negli autori di lingua inglese? Oppure negli autori di lingua francese? Oppure di altre lingue?
Non abbiamo pregiudizi o impostazioni di sorta, lavoriamo sulle cose che ci piacciono e ci interessano indipendentemente dalla lingua o dai territori in cui sono stati scritti o chiediamo agli autori di scrivergli.
Serie di domande tecniche: raccolta fondi, tiratura, promozione, distribuzione per un titolo che scegliete di pubblicare?
Pubblichiamo titoli con non meno di 1000 copie in prima tiratura e ci occupiamo direttamente, in collaborazione con altre strutture professionali, di promozione e distribuzione. Anche con la vendita diretta on-line e la partecipazione alle principali fiere di settore.
Come sono state recepite dal pubblico questa prima serie di pubblicazioni?
Molto bene, la metà dei titoli pubblicati ha sempre esaurito la prima tiratura di 1000 copie e nessun titolo pubblicato ha venduto meno di 500 copie.
Qual’è il titolo più interessante che è stato pubblicato fino ad oggi? Perché?
Non sta a noi dirlo, tutti i titoli che pubblichiamo secondo noi sono interessanti e fanno parte di un discorso che lega tutte le pubblicazioni con continuità di proposta.
Pensate sia possibile la coproduzione tra editori per pubblicazioni selezionate, come avviene tra microlabel nella musica?
Difficile la collaborazione, c’è molta competizione tra gli editori e anche noi in questo non ci risparmiamo. La collaborazione con altri editori la sviluppiamo nell’ambito promozionale e distributivo che rimane la nostra attività primaria.
Oltre ai volumi pensate ad altre forme di pubblicazione? Ad esempio documentari, film, podcast?
Contestualmente all’attività editoriale abbiamo un’intensa attività discografica veicolata prevalentemente con il marchio Spittle Records.
Qualche segnalazione meritevole dei prossimi titoli che avete in cantiere?
A gennaio uscirà per Goodfellas l’autobiografia/storia di Edi Kermit Toffoli, ‘Provincial Punk’, uno dei pionieri del Punk Italiano che verrà affiancata dalla pubblicazione in vinile, per la prima volta, dei The Sex, una delle prima band punk del territorio italico di cui Edi Toffoli fu fondatore e animatore. Per Interno4 edizioni è prevista la pubblicazione in due cd con libro del ‘Canzoniere del proletariato’ ovvero le musiche e le parole che fecero da colonna sonora all’organizzazione Lotta continua.
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