(Autoprodotto, 2024)
Ivo Perelman, il sassofonista tenore brasiliano che da anni ci porta sempre su nuove strade per quanto riguarda la musica improvvisata, si presenta qui in trio registrato in Francia in studio a Parigi, con due veterani del genere, il contrabbassista inglese Barry Guy e lo spagnolo Ramon Lopez alla batteria ed alle tabla
Il trio è una formazione che gli si addice e con cui ha lavorato molto negli anni passati, con diverse ritmiche, ogni volta trovando una via diversa lasciando intravedere nuove possibilità derivate dalla grande empatia che riesce a trovare nella collaborazione estemporanea con i suoi collaboratori.
Con questa ritmica, che ha accompagnato diversi musicisti dell’avanguardia, pianisti, ma anche la sassofonista contralto Mette Rasmussen, Ivo mostra un work in progress che si estende per un paio di ore, non tanto alla ricerca dei minuti giusti da pubblicare, ma proprio la collaborazione, la voglia di suonare insieme, la comunicazione, fiduciosi nella comprensione del pubblico e della propria ispirazione.
Funziona, con Ivo il dubbio non sussiste proprio, i tre agiscono concentrati e focalizzati sul flusso sonoro, senza perdere mai un attimo di vista quello che vogliono fare.
Un’altra bella incisione che si aggiunge alla copiosa produzione di Ivo, che riesce sempre a dirci qualcosa di nuovo, con lui il free è ancora una musica viva e vitale.
Voto 9