(4DR, 2024)
João Madeira al contrabbasso, alla chitarra e ai nastri magnetici che riportano delle registrazioni da lui effettuati all’esterno incontra la vocalista Margarida Mestre.
Entrambi sono alla ricerca di qualcosa di nuovo, al confine tra recitazione, canto spoken words, sempre oltre le aspettative dell’ascoltatore, mettendo insieme un po’ di tutto, rumori, vocalizzi, ma anche il caldo suono delle corde del contrabbasso. .
I due sono concentrati sul loro operato, un lavoro breve, sui quaranta minuti, che risulta un concentrato di nuove idee che una dopo l’altra trovano spazio verso il supporto di registrazione, prima che scompaiano nell’aria.
Voto: 8/10