(WoW Records 2024)
Fin dalle prime note dell’album emerge quella che è la forte personalità di questo chitarrista, alle prese con la ritmica che lo sostiene con una musica moderna, elegante, raffinata, di stampo europeo, un jazz colto e tuttavia coinvolgente, che lascia il segno perché ha ascoltato tanto ma non clona nessuno.
Francesco Sensi alla chitarra elettrica, suonata con molta pulizia, e autore di tutte le composizioni, Diego Albini al pianoforte, Enrico Palmieri al contrabbasso e John De Martino alla batteria mettono insieme un disco di esordio di tutto rispetto in cui c’è tanta cultura jazzistica, idee moderne, studio dei contemporanei; si tratta di un disco maturo che non lascia dubbi sul livello tecnico esecutivo dei quattro.
Fra atmosfere più rilassate e jazz piu brillante come Exile Sensi mantiene la sua visione del jazz ed una sua coerenza stilistica mentre guida con molta precisione il quartetto, da leader maturo e con le idee chiare.
Si chiude con Beneath The Twilight, con il bell’assolo del contrabbasso, un’atmosfera crepuscolare come dice il titolo, da jazz nordico, che si inserisce perfettamente nell’editing dei brani.
Un esirdio di tutto rispetto.
Voto 9/10