La ricercatrice musicologa Giulia Sarno, in questo volume facente parte della collana “Come suona la Toscana”, dedita all’indagine di fenomeni e processi in terra toscana di interesse e visione internazionale, racconta la storia dei trentacinque anni, dalla fondazione nel 1987 fino al 2022, del centro di ricerca sulla musica elettronica Tempo Reale, creato da Luciano Berio a Firenze. Strutturando il volume in quattro capitoli Giulia Sarno nel primo capitolo ci racconta le fasi principali del Centro, dalla progettazione, al consolidamento, attraverso le varie fasi della crisi, il ripensamento dovuto alla morte di Luciano Berio nel 2003, la fase di transizione che culmina nella nuova direzione del compositore Francesco Giomi fino ai giorni nostri; nel secondo capitolo ci racconta i progetti di ricerca che hanno impegnato Tempo Reale dalla fondazione fino alle esperienze di musica elettronica della contemporaneità, veicolate tra gli altri, dai compositori Giorgio Battistelli, Salvatore Sciarrino, Marco Stroppa; nel terzo capitolo viene affrontata la questione della didattica della musica elettronica che ha innervato la ricerca e la promozione della cultura musicale – vedere ad esempio il storico programma di Luciano Berio creato per la televisione ‘C’è musica & musica’- tra progetti volti a formare gli esecutori da una parte e a formare gli ascoltatori dall’altra; nel quarto capitolo la Sarno ci mostra come la musica studiata e proposta dal Centro sia stata promossa attraverso, tra le altre cose, la programmazione di rassegne dedicate e l’organizzazione di residenze d’artista. Avvalendosi di documentazione d’archivo, di approfondite ricerche storiche e attraverso interviste ai protagonisti, Giulia Sarno ci fa entrare in questo mondo musicale dedito alla ricerca e alla sperimentazione di suoni “altri” che potessero essere di uso quotidiano per comprendere il mondo circostante, e con il suo stile chiaro e scorrevole ci mostra le varie fasi e i vari momenti della prassi musicale che si relaziona con il contesto sociale e politico che si avvicenda nel corso degli anni, rendendo bene la complessità di stratificazione tra l’aspirazione alla creazione e la “quotidianità” amministrativa della gestione di Tempo Reale. Per concludere sicuramente un testo consigliato per chi ama la musica elettronica, e non solo quella, e vuole conoscere una delle storie sulla sua evoluzione e diffusione.
Giulia Sarno, Una Storia di Tempo Reale. Carte e Memorie intorno ad un’esperienza fiorentina di Ricerca Musicale (1987-2022), Roma, Squilibri, 2023