Mirco Mariottini ‘Ipazia Live’

(Caligola Records 2024)

Mirco Mariottini, qui al clarinetto e al clarinetto basso, non fa mistero di essere fra i musicisti più interessanti a livello internazionale al suo strumento.
Si tratta di un live, registrato ad Arcidosso in provincia di Grosseto, in cui i musicisti del suo gruppo sono in forma straordinaria, uno di quei momenti in cui la musica si disperde per l’aria e fortunatamente viene registrata prima che si perda definitivamente.
Insieme al leader, Alessandro Lanzoni al pianoforte, Guido Zorn al contrabbasso e Paolo Corsi alla batteria, insieme forma un quartetto compatto che dedica la musica a Ipazia, tragica figura dell’antichità vissuta ad Alessandria d’Egitto fra il 355 ed il 415 dopo Cristo, uccisa dall’intolleranza e dal fanatismo religioso di fondamentalisti cristiani aizzati dal vescovo Cirillo, che fu poi fatto santo dalla Chiesa.
Le composizioni, tutte di Mariottini, si muovono fra atmosfere agitate e vivide ed altre più sottili e notturne come Looking for You at Night, tutte ispirate da un jazz moderno in cui porta avanti al clarinetto basso quelle che sono le innovazioni di una mente aperta quale fu quella di Eric Dolphy.
Bella la dedica a Tony Scott Lullaby for Tony, così come Ipazia, tutto il disco è un riuscito esempio, live, di cosa questo quartetto è in grado di dare al jazz contemporaneo, non solo italiano.

Voto 9/10

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