(Improved Sequence 2024)
Queste sì, che sono belle notizie! La pubblicazione del terzo lavoro de Il Sogno del Marinaio è proprio un’ottima notizia, soprattutto per coloro che sono appassionati/e di rock alternativo, nel vero senso della parola e soprattutto di musica indipendente. D’altronde il pedigrée del terzetto rassicura sull’approccio indipendente e underground. Per chi non lo sapesse i tre componenti del gruppo sono: Mike Watt (Minutemen, fIREHOSE, The Stooges), Stefano Pilia (Massimo Volume, In Zaire, Massimo Pupillo) e Paolo Mongardi (Zeus!), che ha preso il posto dell’ottimo Andrea Belfi.
L’approccio che il trio ha utilizzato per “Terzo” è in linea con quelli precedenti, vale a dire musica sperimentale, libera e incapace di seguire canoni prestabiliti e ortodossi. Della serie: note in anarchica libertà!
Gli otto brani in scaletta sono tutti molto differenti, quindi se Purple, Orange, Green + Yellow può essere accostabile al post rock, Song For Anima Mundi è uno spoken word. In The Fall il trio si muove verso un alt-pop estremamente colto, con 21st Marinaio Dream si trovano all’incrocio The Cesarians e Nick Cave, mentre Max Roach 8 Ball è densa di una tensione e di un free jazz che si miscela con il pop psichedelico tra cambi di registro stilistico.
Ascoltateli con molta attenzione e scoprirete il piacere di viaggiare su mari sconosciuti!
Voto: 9/10
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