(AMP Music & Records 2024)
Dopo l’usicta di tre singoli, il quartetto MaNiDa, Martina Effy Bergonzoni alla voce, Niccolò Zanella al sax tenore, Matteo Padoin al contrabbasso e Danielle Patton alla batteria, va in studio per l’incisione di un album per l’etichetta norvegese AMP.
Il risultato sono 8 brani coinvolgenti, che prendono da diverse musiche, jazz, classica, pop, e portano ad un suggestivo crossover, molto personale, proprio a causa della mancanza di uno strumento armonico.
È una musica che avvolge l’ascoltatore grazie al fitto dialogo dei musicisti, del sax tenore e della voce che si inoltrano in vie impervie ma ricche di fascino.
Il titolo dell’album Foresia indica in zoologia una forma di parassistismo per cui alcune specie si lasciano trasportare da altre, in questo esordio MaNiDa vuole indicare con il titolo come anche gli esseri umani possano essere coinvolti in situazioni emotive che come parassiti possono manipolare il corpo ospitante.
Bel disco, inusuale, coinvolgente.
Voto 8/10