(False Walls Records 2024)
La False Walls l’abbiamo conosciuta qualche giorno fa, con l’intervista al creatore CJ (qui il link).
Ritorniamo a parlare di questa label grazie al box uscito in questi giorni per celebrare gli 80 anni di un gigante inglese del free jazz e della musica contemporanea, Evan Parker. Questo bellissimo box raccoglie quattro cd di improvvisazioni soliste di Parker al sassofono soprano e tenore, che evidenziano la potenza e l’inesauribile capacità creativa della musica prodotta dal nostro.
Qui Parker ha modo di squadernare tutte le tecniche performative che lo contraddistinguono, come la respirazione circolare, l’articolazione suddivisa, l’overblowing, la polifonia, e la diteggiatura incrociata. Ogni cd raccoglie esecuzioni che costituiscono fondamentali tasselli di un appassionante discorso sulla musica improvvisata, discorso libero di fluire nelle recettive orecchie dell’ascoltatore, che viene immediatamente catturato dalla musica e trasportato in mondi trascendentali e di incredibile bellezza e fascino.
Contestualizzando le registrazioni, nel primo CD abbiamo i concerti all’Unitarian Chapel a Warwick, nel 1994 e nel 2023, dove Evan Parker improvvisa al sassofono soprano, ritornando due volte sul luogo del “delitto sonico”, mentre i CD dal secondo al quarto documentano le registrazioni effettuate in varie fasi, dal 2018 al 2024, allo studio Arco Barco, a Ramsgate, nella costa del Kent, dove Parker si diverte, durante le sessioni di registrazione, a sperimentare con i vari microfoni presenti nello studio.
Indicazioni per l’ascolto, prendetevi tempo, iniziate dal primo Cd e proseguite senza interruzione per tutti gli altri. Grazie all’abilità e alla potenza di Parker entrerete in un affascinante stato di trance, in cui ogni brano si avvicenderà al successivo come blocchi di un tetris musicale, e vi permetterà di raggiungere un ulteriore livello di profondità e consapevolezza, facendovi capire quanto affascinante e potente può essere la musica improvvisata.
Se ci aggiungete il libro di 120 pagine allegato al box, con saggi di John Corbett, Filipe Gomes, Richard Leigh, Stephen C. Middleton e Robert Stillman, un’approfondita intervista di Martin Davidson a Evan Parker, uno scambio di e-mail tra Parker e Hans Falb, e in chiusura una selezione di scritti e disegni dello stesso Parker, avrete un perfetto oggetto “suonante” da avere, ascoltare, riascoltare, leggere, rileggere, per farvi appassionare ogni volta di più alla splendida musica di questo grande artista contemporaneo.
Voto: 9/10
False Walls Records Bandcamp Page