(Resonance Records 2024)
Nuova uscita, curata dal produttore e ricercatore Zev Feldman in collaborazione con il produttore Bill Milkowski, per la Resonance Records. Una piacevole scoperta, secondo chi scrive, che tratta dei concerti tenuti dalla chitarrista statunitense Emily Remler a Las Vegas, mandati in onda dalla KNPR come parte del programma radio di Alan Grant ‘4 Queens Jazz Night from Las Vegas’, nel 1984 e nel 1988. Questo album esce a distanza di 34 anni dall’ultima uscita discografica di un’artista che morì tragicamente il 4 maggio 1990 all’età di 32 anni, e vede la Remler esibirsi con il pianista Cocho Arbe, il bassista Carson Smith e il batterista Tom Montgomery per il set del 1984 e in trio con il bassista Carson Smith e il batterista John Pisci per il set del 1988. La Remler, con il suo stile preciso e fluidamente esuberante, in questo album dimostra la sua affezione per lo stile chitarristico di Wes Montgomery di D-Natural Blues, passando per il bebop di Tad Dameron con Hot House, attraversando per lo stile modale con il Miles Davis di So What combinato con il John Coltrane di Impression, il blues di Bobby Timmons Moanin’ e la bossa nova di Antonio Carlos Jobim How Insensitive. In ogni esecuzione l’artista rivela il piacere di suonare e la felicità nel tocco sulle corde, coinvolgendo l’ascoltatore in un viaggio a “corde spiegate” per il pentagramma. Inoltre, come sempre in queste produzioni, alle registrazioni si accompagna un corposo libretto con interventi di chi l’ha conosciuta e ha apprezzato la sua poetica come i chitarristi Russell Malone, Mike Stern, Rodney Jones e Dave Stryker, insieme alle sostenitrici della Remler come Mimi Fox, Jocelyn Gould, Amanda Monaco.
Voto: 8/10
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