Arthur Russell è stato un importante violoncellista, compositore, sperimentatore americano che ha lasciato un segno nella musica contemporanea, rock, dance, pop e nella cultura del secondo Novecento. Lo studioso Richard King in questo bel volume in lingua inglese ne traccia la biografia, attraverso testimonianze delle persone che sono state vicine e con cui Russell ha collaborato, riuscendo a dare un ritratto sincero e appassionato che ci presenta un artista, pur non privo di difetti e di fragilità, totalmente immerso nella sua musica e nella sua continua ricerca delle possibilità di combinazione del suono. Nel contempo, lo studioso ci restituisce uno spaccato della New York degli anni ‘70 e ‘80, un luogo popolato da un variegato universo di artisti imegnati nella continua contaminazione, nella continua sperimentazione e continuo intreccio tra i vari linguaggi. Grazie alle approfondite ricerche su tutto il materiale di Arthur Russell presente nella New York Public Library, Richard King presenta tantissimo materiale anche inedito come testi, fax, volantini, foto, disegni, documenti di concerti, analisi musicali, che ci permettono di entrare più approfonditamente nella quotidianità dell’universo esistenziale di Arthur Russell. Fino ad arrivare all’ultima parte, dove King ci racconta della malattia, l’AIDS che dilaga nella scena artistica e inizia a mietere vittime e generare disperazione. Gli ultimi giorni della devastazione portata dalla malattia su Russell risaltano in maniera vivida, ma non fermano la voglia di sperimentare, creare, e lasciare un opus artistico che è fonte continua di scoperta e valorizzazione per il presente e per il futuro.
Richard King, Travels Over Feeling: Arthur Russell, A Life, Faber/Anthology Editions, UK/USA, 2024