(Dissipatio 2025)
La nuova uscita del trio Daimon, urgente, empatica, comunicativa come mai prima (Balestrazzi / Monti / Quiriconi, T.A.C. / The Star Pillow / VipCancro, basti e avanzi, ma pure se i nomi nulla vi dicono, avvicinatevi, è un consiglio amorevole il mio).
Visti dal vivo, un unico atto ascensionale, dall’alto volume e i colori brillanti.
L’album, rimesta memorie kraut (la circolarità astrale), folk (Pearls Before Swine? La title track in quella direzione), Eno (“Another Green World” e la conclusiva The Star nello specifico), odori e risacche dal Mediterraneo.
Synths e mic a contatto, nastri, elettricità, l’analogico e il digitale, nulla di tutto questo vi deve spaventare.
Ascoltate.
Ascoltate.
Voto: 8/10