(Specula Records 2024)
Tirato a lucido il nuovo disco degli oramai autorevoli “Christian” Blixa Bargeld e “Mauro” Teho Teardo, dieci canzoni di austera bellezza e, a volte, di malcelata ironia (Close Up). Arrangiamenti discretamente ma sicuramente lussuosi di Teardo (Starkregen) si combinano con le liriche plurilingui di Bargeld (inglese, italiano, tedesco), toccando talvolta vette di poesia recalcitrante, di rarefatto lirismo (Dear Carlo). Gli archi predominano, in un classicismo che non è solo maniera, in quanto virato “moderno” (I Shall Sleep Again, Libelle & Gigant); l’elettronica, in voluto secondo piano, è comunque sotterranea e pertinente (Durch Mich). L’italiano di Blixa, in particolare, è spiazzante, perché insieme aulico e duro (Bisogna Morire, È Pericoloso Sporgersi, le multilinguaggi Rimangono e Menschenentafter).
Apprezzabile, anche se un poco “rigido”: ma ad avercene.
Voto: 7/10