(Disciples 2025)
Volcanic Tongue è stato un negozio di dischi di Glasgow dal 2005 al 2015, gestito dal giornalista David Keenan e dalla musicista Heather Leigh, che si impegnava a promuovere la musica do-it-yourself proveniente da tutto il mondo, spesso pubblicata in piccole tirature su CD-R, e si adoperava per a far conoscere artisti nascosti nel passato, che avevano pubblicato la loro musica su piccolissime tirature “private press”. Questo negozio aveva una mailing list settimanale curata da David Keenan che si divertiva a svelare le storie dietro i nuovi arrivi, con il disco della settimana soprannominato ‘punta della lingua’. Per celebrare l’uscita in concomitanza del volume omonimo che raccoglie i suoi scritti musicali viene creata questa articolata compilation, con venti ‘punte della lingua’ promosse da Keenan, che raccolgono una miniera di musica misteriosa, “delirante” ma affascinante, con artisti per lo più sconosciuti ai più, ma molto validi e sicuramente da approfondire. Ci potete trovare di tutto, dall’elettronica ballerina di Ashtray Navigator con Mailshot Slot, al folk “malato” di Elli & Bev con 31 Men, al punk folk di The Scrotum Poles con Pick The Cat’s Eye Out, al pop in chiave beatlesiana dei The Backs con Tables of Grass Fields, al protominimalismo di Idea Fire Company con Romance, al “delirio low-fi” di Hollywood Autopsy, alla dance deviata di ESP Kinetic con Metropoline, e via di questo passo, perché l’assemblaggio è azzeccato, ogni brano fa storia a sé, ma si integra perfettamente nell’architettura dell’album. L’undeground è vivo e “suona” intorno a noi. Ascoltatelo!
Voto: 9/10
Disciples Records Bandcamp Page
