(I Cuochi Music Company – Autoproduzione 2017)
Il cantautore milanese Marco Kron vorrebbe unire, nei sei brani di “Sfere”, l’eredità elettronica dei Bluvertigo e dei Subsonica con certo “pop radiofonico” italiano (ammettendo la scarsa conoscenza di questa materia musicale, potremmo indirizzare, all’altezza di Marco Mengoni: Senza nome o Agrodolce). Massima orecchiabilità, quindi, e tentativi di cantabilità spiegata (cfr. Flashmob, indubbiamente efficace; La dirimpettaia, indubbiamente non efficace).
Il tutto risulta molto professionale, anche se sostanzialmente autoprodotto: Kron canta e programma le tastiere, con il bassista Alberto Buffolano e il batterista Sergio Napolitano a fare da valide spalle.
Speriamo – per lui – che trovi qualche emittente che lo passi.
Voto: 6
Marco Fiori