CUT LIVE @ BLASTER E ALTRE SIMILI AMENITA’
La febbre di Bloody Sound ha segnato l’estate appena trascorsa mietendo vittime, con i suoi deliri notturni, in ogni angolo della provincia anconetana: rimarranno senza dubbio memorabili la data di chiusura della rassegna “Fire Summer” al Mezza Canaja il 26 agosto, con LUSH RIMBAUD, ROSOLINA MAR e GUINEA PIG, nonché l’affollato party in spiaggia a Portonovo del 2 settembre (nessun permesso, nessun appoggio economico, solo generatore, impianto, fornitura di alcolici da soddisfare una legione di irlandesi, baretto improvvisato con quattro tavole trovate in spiaggia e via!). Tutto ciò è stato possibile anche grazie all’apporto sempre più imprescindibile di Mattia Coletti e alla “join-venture” tra la sgangherata famigliola Bloody Sound e l’immarcescibile Birba: a questi due loschi personaggi vanno i nostri affettuosi e sentiti ringraziamenti, con l’augurio che tali collaborazioni possano col tempo rafforzarsi e moltiplicarsi.
Ma se pensavate che sarebbe bastata un’estate di sbronze epocali per farci sparire dalla circolazione, vi sbagliavate! Il contagio sta infatti riprendendo vigore e – cirròsi permettendo – si diffonderà a macchia d’olio rivelandosi come l’epidemìa più micidiale degli ultimi inverni! “Bloody Sound Infection: the Winter Fever”: è questo il nome con cui abbiamo già battezzato la rassegna che stiamo approntando per i prossimi mesi. Una cascata di date da qui alla fine del 2005 vi investirà sconvolgendo i vostri fine settimana con concerti delle migliori realtà indipendenti della penisola, seguiti da folli danze che vedranno come cerimonieri i DJs più accreditati dell’underground anconetano. Ciò sarà possibile grazie alle collaborazioni sempre più strette e strutturate con il Blaster Music Pub di Monsano e il c.s.a. TNT di Jesi.
Inizieremo sabato 24 settembre al Blaster con il concerto dei CUT (rock’n’roll osséo da Bologna), una band che è ormai colonna portante dell’indie rock italiano e tra le cui fila militano anche personaggi che con la loro attività all’interno della Phonoteca (compianta associazione musiculturale bolognese di cui il chitarrista dei CUT, Carlo, è stato socio fondatore) non solo hanno avuto un ruolo di fondamentale importanza come movimentatori della scena bolognese e divulgatori della cultura rock/underground in Italia (la Phonoteca è anche coinvolta nella programmazione del Covo, storico club bolognese per il quale passano ogni anno i nomi più importanti del rock indipendente nazionale ed internazionale), ma hanno anche indirettamente rappresentato una spinta e una fonte d’ispirazione per “l’esperienza” Bloody Sound. Al termine del concerto fuori i tavoli e dentro il rock’n’roll con Deli&Macca, due Dj anconetani la cui selezione è molto vicina a quella del Bloody Sound System. Ovviamente la serata comprenderà anche la solita super offertona Blaster su tequile, schiantini e chupitos: tutto a 1 solo fottutissimo euro! L’entrata naturalmente è free…
Oltre ad altre due date già fissate al Blaster (29 ottobre, SATANTANGO, blues deviato da Milano, su Wallace Records – 26 novembre, MOTORAMA, pussy-garage da Roma, su Bar La Muerte/Vida Loca), serate altrettanto incandescenti si profilano all’orizzonte per il TNT; qualche nome? G.I.JOE, HELL DEMONIO e altri, tra cui il gradito ritorno delle AGATHA. E naturalmente i gruppi di punta dell’ormai fervente e apprezzato underground marchigiano. Inoltre quest’anno Bloody Sound sarà anche mostre, happening e collaborazioni con ambiti della cultura giovanile esterni ma non estranei alla musica rock. Non temete: sarete prontamente avvertiti al momento giusto.
Infine qualche anticipazione sul fronte delle altre nostre iniziative… Innanzitutto l’uscita (prevista per dicembre/gennaio in 2000 copie) del quarto fatidico numero della fanzine, ancora più denso e succulento del precedente, vi basti sapere che conterrà un’intervista a uno dei boss della Dischord, mitica etichetta indipendente americana che ha dato i natali a nomi del calibro di MINOR THREAT, FUGAZI, NATION OF ULYSSES, EL GUAPO… Poi il nostro ingresso ufficiale nel mondo della rete con un sitarello che certo non sostituirà la pubblicazione cartacea, ma ci sarà d’aiuto per comunicarvi tutto il comunicabile in tempi più stretti e avrà al suo interno un archivio fotografico e altre simili amenità. E per concludere un annuncio che vi diamo con il cuore a mille e la voce stretta in gola: Bloody Sound muoverà tra breve i suoi primi timidi passi come etichetta indipendente… e non aggiungo altro…
