Di Marco Paolucci
Una guida a chi ha contribuito a fare cosa nel panorama della musica elettronica e contemporanea, visto dal lato femminile. Questo è il libro della compositrice Johann Merrich che rende giustizia oltre che porta a conoscenza di chi vuole sapere la storia poco conosciuta del pentagramma visto dal versante femminile. Dalle origini raccontando gli esordi e le peripezie di compositrici come Lady Ada Lovelace, Lucie Bigelow Rosen, Clara Rockmore (questa del mazzo la più famosa alle orecchie della comunità musicale), Johanna Magdalena Beyer, autrice della prima composizione specificatamente elettronica realizzata da una donna, la storia della musica elettronica viene rimpolpata con informazioni poco note, con biografie e discografie che arricchiscono questo mondo complesso ed articolato, ma prima di questo volume poco trattato e studiato in maniera così approfondita. Da diversi punti di vista le biografie delle compositrici qui raccontate aprono a scenari poco conosciuti, come ad esempio le composizioni di Daphne Oram per la musica per film, forniscono agli studiosi nuovi spunti per ricerche e agli appassionati nuovi nomi da prendere in considerazione per gli ascolti. Tra nomi noti ed “istituzionalizzati” come Eliane Radigue e Pauline Oliveros, tra “vecchie conoscenze” come i coniugi Bebe e Louis Barron, amici di John Cage e autori della incredibile colonna sonora del film ‘Forbidden Planet’ del 1956, il loro lavoro più celebre che li portò agli onori delle cronache non solo musicali, il volume illustra anche le vite musicali di alcune delle più interessanti artiste del panorama come Alice Shield, una delle prime dottorande in forza negli anni sessanta al Columbia Electronic Music Center di New York, Walter/Wendy Carlos e il suo capolavoro eseguito con il moog ‘Switched on Bach’, Suzanne Ciani con il suo sintetizzatore Buchla 200, Teresa Rampazzi e l’esperienza italiana dell’NPS (Nuove Proposte Sonore) dedicato a sviscerare i segreti del suono elettronico. In più per farsi un’idea di “primo orecchio” sulla produzione artistica trovare in allegato un cd con una selezione di brani non può… fare che bene.
Link: Johann Merrich, Le pioniere della musica elettronica, Milano, Auditorium Edizioni, 2012
