Assia Petricelli e Sergio Riccardi ‘Cattive ragazze’

Di Marco Paolucci

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Come aggiungere un altro tassello fondamentale nella riscoperta della storia delle donne che hanno fatto, viva la ripetizione, la storia? Raccontandone le loro vite. Cosa che il libro di Assia Petricelli e Sergio Riccardi riesce perfettamente a fare portando alla luce le “straordinariamente ordinarie” storie di donne che hanno lottato per le loro idee e per le loro esistenze, diventando esempio e modello da seguire e da imitare. Il tutto in una graphic novel avvincente che non ti lascia un attimo di tregua e di respiro. Le brevi biografie, ma per ognuna sarebbe necessaria un volume a parte, raccontano storie di donne note e meno note, almeno per chi scrive, come Marie Curie ed il suo contributo insieme al marito Pierre per la scoperta della radioattività, Miriam Makeba e la sua lotta contro l’Apartheid del Sud Africa grazie alle sue canzoni, Antonia Masanello che combattè nei mille di Garibaldi, Nellie Bly, inventrice del giornalismo d’inchiesta, e tante altre come Alfonsina Morini Strada, unica donna che riuscì a partecipare alla competizione ciclistica del Giro d’Italia. Ognuna di loro ostinata, determinata a portare a compimento il suo obiettivo e ad aprire nuove possibilità per se stesse e a cascata per la collettività. Ognuna di esse capace di vivere fino in fondo la propria vita, con sentimento e determinazione. Storie da riscoprire e da valorizzare con un semplice gesto: l’acquisto, consigliato, oramai lo avrete capito, del volume.  

Link: Assia Petricelli e Sergio Riccardi, Cattive ragazze. 15 storie di donne audaci e creative, Roma, Sinnos Editrice, 2013