(Underhill Records 2003)
Formazione portoghese, etichetta spagnola. Band molto attiva con alle spalle già un tour negli States.
Il loro suono, influenzato da gruppi tipo Poison The Well, è un metal core abbastanza intenso e a tratti rockeggiante come in Valentine’s left to perish.
Canzoni non brevi, anzi articolate con frequenti cambi di tempo che aiutano a mantenere vivo l’interesse; non mancano virtuosismi tecnici tanto cari all’ala più metal dell’hardcore. In ogni caso belle le chitarre che effettuano efficaci passaggi melodici ottimi per dinamicizzare i brani, come in Engaged In Guessing; in questo c’è un richiamo, anche se un po’ lontano, all’ultimo fantastico lavoro degli Shai Hulud.
La voce è molto urlata, direi straziata, ovviamente i cori rendono il tutto più potente.
Tra le varie tracks bella anche Honesty kills and the music plays on. I testi sono effettivamente introspettivi con qualche tendenza ‘emo’.
La grafica del CD è in pieno stile razionalista un po’ come quelle stampe sovietiche di parecchi decenni fa, il che non mi dispiace.
Voto: 7
Link correlati:Sito gruppo
Autore: michelepan@katamail.com