(Derotten/Alternative/Venus 2004)
I vicentini Derozen sono sans doute una delle punk rock bands più amate e importanti dell’ultimo decennio. Sorti nel 1990 addirittura dalle ceneri degli I DENY (seminale formazione hc che incise un EP piuttosto valido nel 1986), hanno saputo crearsi negli anni un’immagine di culto che va ben oltre i confini italiani.
Registrato a Gottingen (Germany) durante il lungo tour che ha portato la band ad esibirsi in tutt’Europa e anche in Canada, “Live In Studio” è una sorta di compendio antologico di tanti anni di attività appassionata e decisamente “without compromises”.
Come suggerito dal titolo, l’idea del disco è quella di presentare tutta la potenza di fuoco tipica dei (seguitissimi) “live acts” dei DEROZER su un supporto registrato in studio . Ben 21 tra i pezzi migliori del repertorio Derozer (più la cover di ‘Commando’ dei grandissimi RAMONES) vengono qui letteralmente sparati a raffica in presa diretta su un 16 tracce analogico.
Si comincia con il bellissimo pop-punk di Branca Day (Ti Amo Quando Sono Sbronzo /Ti Amo Di Più / Quando Io Sono Ubriaco / Mi Piaci Di Più!”) e si prosegue con altre 2 tracks tra le più amate dai fans della band: Alla Nostra Età ( autentico inno per tutti i trentenni che non si rassegnano alla “comandata” rispettabilità borghese del matrimonio/conto in banca/… insegnare catechismo in parrocchia il sabato pomeriggio!) e Canzone Ska, che ironizza sulla moda e sulla vendibilità di certo ska-punk appetito da certi “furbi” (furbi???) discografici (“Giuro che ci ho provato /Ma Tutto Quello Che ho Ottenuto / E’ Questo Pezzo Punk /Che Non E’ Una Canzone Ska!”).
In rapida successione seguono tutti gli altri cavalli di battaglia dei pop-punkers vicentini.
I testi dei Derozer sono sempre affilatissimi e sarcastici e prendono costantemente di mira gli aspetti più stupidi e superficiali dell’Italietta amorale e furbacchiona di oggi (si vedano ad esempio ‘144’ sul business dei telefoni erotici, o ‘TG’ o ‘Il Ballo Dei Potenti’).
Il tutto condito con un sound granitico e potentissimo, chiaramente figlio della Ramones’ Revolution.
E’ un bene che in Italia esistano ancora bands come i Derozer. Punto!
Voto: 8
Link correlati:www.derotten.it
Autore: thebarracudas@katamail.com