(Coproduzione 2004)
Degli Inferno ne avevo sentito parlare spesso e sempre in toni entusiastici, dopo aver ascoltato questo loro cd di debutto confermo che la fama che li precede è strameritata. Il quintetto capitolino (alla chitarra V Fisik, già nei concittadini Phisique Du Role) sforna 16 pezzi d’indubbia qualità e potenza per “30 Minutes of Revolutionary Soundscapes Including The Songs” (cioè 8 canzoni vere e proprie + 8 intermezzi, se così vogliamo definirli). Cito dalle infos: “gli Inferno propongono un immaginario fra Horror e Cartoon, fra Romero e Topolino, un incubo tragico fatto di morte e aperitivi,” un ossimoro che si ripercuote nei testi (da leggere davanti allo specchio) e nelle musiche di tutto l’album. Genere? Ma “sci-gi grind’n’roll” risponderebbero loro, un sound “figlio degenere di grind, post-hc, rock’n’roll e sperimentazione elettronica.” Forse per l’uso dei synth e dell’elettronica è facile accostare l’Inferno-sound a quello di gruppi come Locust o, più marcatamente, Death Of Anna Karina (somiglianza anche d’ugole) ma qui il mood è più spaziale e ironico, almeno per quanto riguarda gli intros, mentre nei brani “veri e propri” non si scherza affatto: bordate di ultra-metallo-core supportate da un cantato urlato (ovviamente infernale), inagilite e “dolcificate” dagli inserti elettronici di Reeks. Come un guerriero Uruk-Hai che vi si lancia addosso su dei rollerblade (ok, ok, cambio pusher). Apriranno la strada per un nuovo sottogenere hardcore? Lo scopriremo solo ascoltando. Per ora direi un debutto piuttosto notevole, sarei proprio curioso di vederli sul palco. Non me la sento di segnalare alcuna traccia in particolare perché il livello (alto, ripeto) è omogeneo. Per finire le note tecniche. Producono 4 tra le migliori realtà underground della nazione: Donnabavosa (non solo fumetti da una costola dei Laghetto), Bar La Muerte (Bruno e Stefania degli OvO), Shove ed Escape From Today. La confezione stupenda (“digipack cartonato patinato con visionario prisma rosso, fatto rigorosamente a mano d.i.y. in 1000 copie. Un oggetto di pregio”, siete avvisati) non fa altro che rendere ancora più alto il desiderio di entrare in possesso di tale oggetto. Perfetta idea regalo per questo Santo Natale.
Voto: 8
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