(Ipecac/Goodfellas 2004)
‘Romances’ a detta di molti presenta un incontro dai frutti miracolosi, carico di pathos ed immaginazione. Anche se i nomi coinvolti hanno un certo valore, il disco in più occasioni evidenzia diverse debolezze. Frenando un secondo le polemiche, il lavoro segna la collaborazione ‘creativa’ tra John Kaada, musicista norvegese specializzato nella creazione di colonne sonore, e Mike Patton cui, si spera, non necessitino ulteriori presentazioni.
Con Kaada si è nominato il cinema ed è proprio nel ‘suono per celluloide’, una mania fissa recondita in Patton da anni, che il lavoro va inserito idealmente. Altra ispirazione è, invece, quella della musica ottocentesca, cosparsa da richiami alla melodia barocca. Riferimenti che si tramutano in omaggio vero e proprio nella scelta dei titoli, tutti selezionati da canzoni ottocentesche francesi. Un’ipotetica colonna sonora per un nuovo movie di Tim Burton, arricchita da richiami a compositori classici, ‘introversi’ e ‘malinconici’, della stazza di Gustav Mahler, Brahms, Liszt… Chopin.
La costruzione, pur tastando territori d’intensità differenti, segue un filo conduttore logico. Immaginari sci-fi, atmosfere languide, scampoli di lounge music, ‘richiamini’ al pop bislacco e giocherellone dei sixties, elettronica liquida e/o rarefatta, istanze dark, ballate oniriche, cantati malinconici: un vasto armamentario di spunti il quale, se non peccasse della rincarata dose di romanticismo patinato (vecchia ‘debolezza’ di Patton), iniettato con ‘cura’ ovunque, acquisterebbe maggior pregio. Non vanno comunque tralasciati momenti particolarmente ispirati come l’oscuro lirismo di Aubade, gli spunti orientali de L’Absent, la tristezza ricercata in Seule…
Peccato solo per certe debolezze che talvolta possono compromettere un risultato ben più ampio.
Voto: 6
Link correlati:Ipecac Recordings