Neothenic Slowcoach ‘..Forced By The Impending Departure Of A Sailor Friend’


(Bombshark Records 2004)

Non c’è che dire, davvero un bell’esordio per i Neothenic Slowcoach, prima uscita della neonata etichetta toscana Bombshark Records: “..Forced By…” è una fune in equilibrio precario sospesa tra un post rock dilatato, soporifero e dal vago sapore etilico da una parte, e bordate di rumore nevrotico dall’altra, una sorta di post hardcore furioso tra Fugazi e At The Drive In, con un pizzico di emo alla Deftones e denso di chitarre sbilenche (17-Ago e Hiroshima) nate da una relazione clandestina tra degli Scratch Acid più funky e dei Contortions meno funky. Il tutto senza cedere a sperimentazioni a 360 gradi o alla tentazione di lughe e inutili code strumentali fini solo a se stesse.

Certo i brani, anche se fluidi, sono ancora da aggiustare in certi episodi, da depurare da quell’alone di amatorietà che distingue gran parte delle prove d’esordio, specie in alcuni ritornelli (Short Sighted) che per eccessiva semplicità stridono con contorni più ricchi e variegati.
Non a pieni voti, ma comunque promossi in pieno.

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Voto: 8

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Autore: alealeale82@yahoo.it