(Midfinger Records 2004)
Che le produzioni indipendenti italiche stiano vivendo una fase di (ri)trovata creatività è, ormai, alle orecchie di tutti;
che poi, la maggioranze di queste siano prodotte da Fabio ‘Magister’ Magistrali e/o registrate presso i Red House Recordings Studio di David Lenci è più di una piacevole coincidenza!;
se poi, i due in questione mettono insieme la loro esperienza, partecipando al nuovo cd dei Anonimo FTP, sulla qualità elevata del risultato ho più di una certezza!.
Una storia quella degli Anonimo FTP, band ormai “nel giro” dal 1999, come tante altre: lunga gavetta, delle buone recensioni del loro primo album (‘Vetro’), qualche soddisfazione (hanno partecipato al Tora!Tora!) senza mai, però, avere un finale scritto.
Beh!,la recensione del prossimo lavoro vorrei iniziarla proprio da qui, da quel “…fino a che…” che mi è (e penso valga soprattutto anche per loro) rimasto in gola (…in penna!).
Un album, ‘My Dreams’, registrato interamente in presa diretta, avendo un certo guitar sound anni ’90 in testa;
un album dai titoli in inglese, ma italianissimo nei testi, che lungo sedici tracce, attraverso qualche momento acustico (Call Me In November), irrompendo con improvvise divagazioni psicadeliche, alterna fasi strumentali, ad altre immerse in calde atmosfere (Brass Vs. Guitars).
Un album di un rock essenziale con pochi ammiccamenti modaioli, ma fatto tutto di sostanza e chitarre.
A chi somigliano? Secondo voi gli Afterhours a chi somigliano!?
Voto: 7
Link correlati:www.midfinger.net
Autore: carbeman@virgilio.it