(!K7 Records/Audioglobe 2005)
Dietro la sigla Kaos si cela il Dj berlinese già attivo con Terranova, collaboratore dei Massive Attack e titolare del progetto Ghost Cauldron; stavolta il disco, “Hello Stranger”, lo firma lui stesso, e il risultato è una ricca miscela di generi capace di spaziare dall’electro beat all’ambient armonioso e rilassato alla Air (l’iniziale Lessons of love), dalla disco music fine ’70 – inizio ’80 (Feel like I feel) e dal funky – soul che ricorda in qualche modo Prince (l’intrigante Now and forever, Town & countryman e Juices) al glitch pop saturo di tastierine sintetiche (Bang the box) e alle chitarre acide e sporche dal sapore psichedelico… chitarre sì, perchè nonostante una corteccia elettronica il disco è suonato davvero, basso, batteria e tutto il necessario, voci comprese: il tutto è affidato a una cricca di ospiti di riguardo, tra i quali ricordiamo Erlend Oye, Matt Safer dei Rapture, Daniel Wang e membri di Captain Comatose e Electrocute, impegnati a fornire la materia prima che poi Dj Kaos ha assemblato al computer arrivando a questo interessante dischetto che è “Hello Stranger”; un pò freddo ai primi ascolti, forse non tutti i brani memorabili, ma comunque capace di svelare la sua anima e di scaldarsi dopo qualche capatina sul lettore.
Voto: 8
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Autore: alealeale82@yahoo.it
