(Jazzaway, 2004)
Come non confrontarsi con il trio di Jarrett? E’ sempre difficile non tentare un paragone. In questo caso il trio di Anders Aarum è più che competitivo. Accompagnato da Mats Eilertsen al basso e da Thomas Stronen (già sentito nel trio Trinity, sempre su Jazzaway) il pianista risente positivamente delle influenze jarrettiane, in maniera personale e a tratti originale. Mai troppo astrusi, i brani (tutti originali) mantengono un delicato equilibrio tra armonia e melodia, raggiungendo punte di pulizia e chiarezza sonore che divertono e rilassano l’orecchio.
In certi punti (ad esempio nella bella ballad Around The Kernel) sembra di sentire un mood quasi evansiano, ma molto più ‘nordico’. Il lavoro della sezione ritmica (e soprattutto del batterista), risalta in maniera quasi free in uno slow time (come Mon Cherry) amalgamando melodie in apparenza semplici e che in realtà si trasformano aggiungendo colori alla palette emozionale del disco. L’album è sfaccettato e presenta anche tracce movimentate o sperimentali (Viveza Criolla), anche se sempre con un mood malinconico e quasi distaccato.
Partendo dalle tracce dei maestri del trio, i tre giovani costruiscono un lavoro molto ben fatto e resistente agli ascolti ripetuti. Complimenti!
Contatti:
Anders Aarum
tel: +47 997 97 160
e-mail: a-aarum@online.no
Voto: 9
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