(Autoproduzione 2005)
1. Brain storm
2. Come odore di giardino
3. Ti muovi e danzi
4. Troppo sole
5. Sto correndo
6. Sono un uomo
7. Il fantasma
8. Acid age
9. Tempi moderni
10. Good vibrations
11. Non è vero
12. Il grande gladiatore
13. Flags
14. Litorali
15. Dancefloor
Dopo anni di studio sulla musica che l’hanno portato a conoscere le più varie forme di espressione, esce il disco d’esordio di Carlo Spera con i suoi Stereonoise. Il lavoro proposto è un buon cross over (nel senso più largo del termine), con la definizione generale della musica come l’elettronica che stringe l’occhio al pop, attraverso melodie accattivanti e decise.
Il risultato finale è godibile, ma canonico e senza grossi sussulti, nonostante la produzione attenta ai singoli particolari. Il disco suona bene dalla prima singola nota fino all’ultima ma tutto risulta prevedibile.
Le influenze sono molteplici: dalla breakbeat, elettronica, funky, acid jazz fino ad arrivare alla techno. Il gruppo a cui questo lavoro può esser maggiormente accostato alla band di Dave Gahan e soci, ovvero i Depeche Mode.
Gli ingredienti sono tutti miscelati con perizia e dovizia, ma manca quel “quid” che possa rendere il disco in un lavoro sopra le righe.
La bravura c’è ma forse sperimentare potrebbe portare qualche buon risultato.
Voto: 5
Link correlati:www.stereonoise.com
Autore: jeff_grace@tiscali.it