(Hurry Up! Records 2005)
Questo lungo CD rappresenta un ottimo esempio di hardcore italico. Infatti riprende in pieno la tradizione musicale anni ’80 nel solco delle band storiche. Su tutte gli Indigesti. Ciò non sorprende considerando che due membri sono ex Sottopressione, la più importante formazione milanese degli anni ’90, e pur non essendo La Crisi assolutamente una specie di reunion il loro bagaglio musicale storico è imprescindibile e si sente. Chiaramente non mancano tracce di bands d’oltreoceano in particolare dei primi anni ’80 come RKL e Negative Approach.
Formatisi un paio di anni or sono, i nostri suonano un hardcore molto punk senza alcuna traccia di metal. Nonostante le cose appena dette, riescono ad avere un suono moderno e abbastanza originale. Aggressivi e velocissimi con molti “stop and go’s”. Voce “acidula” abbastanza in stile Rudy Medea, basso che è un piacere ascoltarlo, batteria furiosa e chitarra in primo piano (forse a volte un po’ troppo).
Belli i testi, rigidamente in italiano, introspettivi ed efficaci, come era del resto già nei Sottopressione. Cito una canzone su tutte Niente da Cantare, fantastica!
Voto: 8
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