(Cocosolidciti/Cargo 2004)
Un disco per indagare cosa significa la sorveglianza nella società di oggi. Siamo sempre in qualche modo sorvegliati. Pur sapendolo continuiamo a vivere. Ma la nostra vita, come cambia? E la musica può dire qualcosa a riguardo? La musica ovviamente non può cambiare la realtà, ma può aiutare a (far) pensare.
Il progetto/CD-DVD Broken Channel ha riunito svariati musicisti dell’area elettronica. Con questa musica si sono proposti di costruire nuove strategie per capire meglio il modo in cui la sorveglianza modifichi la percezione della realtà. Kaffe Matthews e Riz Maslen usano i filmati delle telecamere di sorveglianza rivelando la condizione ridicola dei sorvegliati; Coldcut e Outebongolia usano i video della polizia di manifestazioni di protesta; altri video di protesta vengono presentati nel DVD. La qualità sembra piuttosto bassa, ma il proposito e il messaggio vengono recepiti.
Nel CD c’è un’elettronica di tutto rispetto. Suoni che non si sentivano da molto. Pezzi che sembrano venir fuori dalla Ninja Tune dei primi anni 90 o da qualche meditazione in acido di Aphex Twin: le sperimentazioni che ormai non fanno più scalpore, qui ritornano in un modo fresco e depurato dalla spocchia di certi dj ormai imbambolati come vecchie rock star. Qui i suoni provengono dalla protesta e vanno a costruire un tutto decisamente omogeneo e raffinato. Tra gli altri, artisti troviamo Ultra Red, Battery Operated + More e Hampchea.
Era da molto che non si sentiva un’iniziativa così convincente. Complessivamente ne vale la pena!
Info:
info@cocosolidciti.com
Voto: 7
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