(Mego/Microsuoni 2005)
VVV è l’eclettico progetto di Mika Vainio e Ilpo Vaisanen che in collaborazione con un visionario vocalizzatore quale Alan Vega danno forma ad una musica inquietante che ha poco a che vedere con le sperimentazioni a cui i due manipolatori ci hanno abituato durante l’esperienza Pan Sonic.
Il secondo disco di questo trio è techno di limite, generalmente dilatata, a disegnare un apparato sonoro tecnologico fatto di giochi di frequenze cupe e sinistre che proiettano direttamente in scenari post apocalittici glaciali e desolati. Solo la voce di un maledetto come il leader dei Suicide riesce a trovarsi a proprio agio in questa ambientazione: frasi spesso sconnesse e ai limiti del percettibile, rauche urla e lamenti lontani che aumentano la sensazione di inquietudine e di mistero che si ha lungo quasi un’ora di esaltante viaggio. Una musica che passa prima dallo stomaco. Per impavidi ascoltatori.
Voto: 7
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