(Valium Records/Hellnation Records Store 2005)
La storia dei The Real Swinger, sul finire dei ’90, racconta grossomodo di esperienze varie, in giro tra Napoli, gli States e Roma.
Una generazione fa (era il ’97) pubblicarono un disco per Vml Records di Joey Vindictive (!) in quegli States, dove più tardi ritorneranno per registrare le canzoni del secondo album presso gli Iguana Studios di Mass Giorgini (produttore oggi di Alkaline Trio).
Una generazione fa nel giro punk italiano.
Con “Rubber Ball” riaprono il tendone, decidono che quella storia non era finita lì. Che sia più punk (e lo è), che puzzi un po’ meno garage (ma ci puzza), o che suoni sixties (e ci siamo), poco importa quando…baby! “…I’m gonna give you something I’m sure you’ll adore!”Su tutte You’re so plastic (il cui ritornello non si abbraccerebbe a meraviglia con How i wrote elastic man dei The Fall!?!) e Love Hurts.(6/7)
Voto: 7
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Autore: carbeman@virgilio.it