(Saiko Records/5ive Roses 2007)
Dieci frammenti dedicati ad altrettanti luminari e illustri personaggi. Questo il Chapter two (the Biographer) dei…Chapter…due anglo-belga di base in Svizzera. Dunque, un’operina folkrock a sfondo intellettualistico? Non esattamente. I signori Baron M. Cracker e Alfred Theodore Vanier, tanto per citare due dei pezzi migliori, sono in realtà personaggi inventati – o illustri sconosciuti – e ogni frammento ha fortunatamente il suo bravo sottotitolo. Resta l’incanto per questo secondo lavoro del duo Thierry van Osselt e Alexander Cracker, bell’esempio di una musicalità yankee filtrata attraverso un gusto europeo.
Le brevi biografie (tranne una che si dipana per ben nove minuti, non a caso la meno riuscita) sono costruite su uno stilema classico che paga pegno ai personaggi del neofolk del calibro di Will Oldham o Jason Molina. Sonorità prevalentemente acustiche, quindi, ma non mancano pezzi più ritmati, come A hole in the sky e The long way home, che a chi scrive ricorda vagamente i compianti Sixteen Horsepower.
Straordinaria la performance vocale del cantante Alexander Cracker.
Un cenno infine all’elegantissimo artwork: di gusto europeo il cartoncino contiene le finte biografie dei finti personaggi evocati. Disco autunnale ma non plumbeo per un combo decisamente promettente.
Voto: 8
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