The Leeches ‘Eat the Leeches’

(Tre Accordi Records 2008)

I Leeches si formano nel 2002 e poco dopo splittano già con i Good ol’boys, nel 2004 bissano su vinile e nel 2006 incidono il loro primo full lenght ‘Fun is dead’ per poi farsi notare dalla Tre Accordi Records con cui firmano l’album in questione.
I Leeches puntano tutto su ironia, poca tecnica, ritornelli immediati, canzoni da un paio di minuti massimo e musicalmente suonano un punk grezzo, sporco ma melodico. Alcuni testi risultano idioti al punto giusto ma anche ironici anche se forse il pubblico a cui si ‘rivolgono’ è quello dei giovanissimi.Just a little love è trainante quanto basta e ti rimane in testa da subito così come No Sport che sposta il tiro verso etichette tipo Bad Taste, No Idea.
King Kong è una delle cose più simpaticamente ‘stupide’ sentite mentre Zombies are coming è uno dei pezzi più tirati del lotto che dovrebbe scatenare il pogo nelle esibizioni live. Reign in food scimmiotta gli Slayer ed è un autentico inno al cibo più grasso e calorico (anche se come canzone è probabilmente una delle meno incisive).
Tirando le somme i Leeches non saranno certamente i nuovi Ramones però hanno fatto questo dischetto onesto e, in certi tratti, piacevole e divertente. C’è ancora da lavorare e qualcosa sicuramente non convince (una certa ‘ripetitività di fondo) però tutto sommato questi 13 brani si fanno ascoltare senza particolari problemi (e sono comunque meglio della pletora di boy band finto-emo che sbucano da ogniddove).

Voto: 6

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Autore: leonardzelig@tiscali.it