(Cramps/2ROADS Promotion/Self 2008)
Bobby Soul www.myspace.com/bobbysouls è l’alias sotto cui si “nasconde” (o si scopre) l’ex-voce dei Blindosborra e dei Sensasciou; in “73% Phunk”, nelle intenzioni, il nostro ligure rappresenta un torrido cantante “nero” accompagnato dai puntuali Les Gastones (ovvero Davide “Zazza” Zalaffi dei Meganoidi alla batteria, i due ex Sensasciou Lucas Bellotti al basso e Matteo Minichillo alle tastiere, Andrea “Manouche” Alesso alla chitarra).
La confezione e la produzione sono di lusso: doppio CD – uno album vero e proprio, con 14 pezzi e un video; due raccolta di spigolature dal vivo, con altri tre video – di prestigiosa facitura, per un progetto realmente professionale.
La musica realizzata da Bobby e soci? In generale, canzoni di stampo “italiano” – ci sono anche due rifastravolgimenti, rispettivamente di Pino Daniele (A me me piace o’blues diventa la genovese A neigra) e di Lucio Battisti (Un uomo che ti ama) – pesantemente addizionate con la “great black music” (padri Funkadelic e The Meters, figli e figliastri vari sino ad oggi).
Tutt’altro che spregevole, anche per chi non segue appassionatamente i generi di riferimento.
Voto: 6
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