(Downtown 2009)
Tra le cose più interessanti che la scena musicale brit offra al giorno d’oggi ci sono sicuramente gli Art Brut. Il quintetto originario di Londra e composto dal cantante Eddie Argos, dai chitarristi Jasper Future (subentrato a Chris Chinchilla) e Ian Catskilkin, dalla bassista Frederica Feedback e dal batterista Mikey Breyer, ha esordito nel 2005 con “Bang Bang Rock n Roll”, che già conteneva tutti gli elementi caratteristici della loro musica, un miscuglio di indie e punk fatto di robuste schitarrate, sezione ritmica essenziale e cantato enfatico.
Prodotto da Frank Black (mitico leader dei Pixies),“Art Brut Vs. Satan” si colloca lungo lo stesso crinale mostrando tuttavia una maggiore qualità nella scrittura, senza che ciò vada a scapito dell’immediatezza, da sempre una caratteristica della musica degli Art Brut. Tra le novità più interessanti, Mysterious Bruisers, un pezzo lungo oltre sette minuti dalla struttura decisamente più articolata del solito ed in cui la chitarra funky iniziale fa pensare per un attimo ai Franz Ferdinand e Catch, una ballata marcatamente british.
Il resto è puro indie-punk, che contribuisce a fare di questo nuovo capitolo della discografia degli Art Brut un lavoro assolutamente piacevole, divertente e fresco.
Voto: 7
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