(Cold Blue Music 2009)
Christopher Hobbs è un compositore inglese che, insieme a Gavin Bryars, Howard Skempton e Cornelius Cardew, viene identificato come uno dei fautori del ritorno alla semplicità. Sin dagli anni Sessanta Hobbs ha sperimentato sia con strumenti acustici che elettronici, pervenendo sempre a risultati che mantenevano, nella maggioranza dei casi, una loro immediatezza piuttosto godibile. Non fa eccezione il brano contenuto in questo ep della Cold Blue, intitolato Sudoku 82, e scritto per 8 pianoforti. Per la scrittura di questo come di altri brani simili, Hobbs ha tratto giovamento dagli schemi ricavati dal famoso gioco che da noi ha spopolato qualche estate fa; la creatività del compositore si esprime solamente nella scelta dei suoni da inserire nel computer da lui utilizzato, che procede poi autonomamente. Il risultato è, dal mio punto di vista, un po’ deludente: venti minuti di ambient che non va da nessuna parte. Credo sia più divertente giocare al Sudoku che troviamo in un giornale di enigmistica, anche se non l’ho mai fatto.
Voto: 5
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