(Amirani Records 2010)
Si potrebbe sostenere che Lol Coxhill oltre a impersonare l’idea assoluta d’irriducibile dell’improvvisata abbia nel frattempo guadagnato pure lo status di veterano collaborazionista degli ambienti creativi di casa nostra, calcando i palchi dei festival nostrani a partire dagli infossati ’70. “Fine Tuning” è la riprova lampante: una nitida azione sinergica congegnata dal sopranista inglese a spalla col chitarrista Enzo Rocco durante un live targato ’08, all’interno dell’All Frontiers Festival di Gradisca d’Isonzo, dove la coppia, affidatasi unicamente alla ricerca di un sound acustico, calibra in poco tempo (la performance supera di poco la mezz’ora) un fraseggio serpentino e appagante che difficilmente sfocia in territori cacofonici o in virulenti scatti della velocità. Il tutto assume le sfumature della morbidezza e della riflessione, soppesandosi tra un Lol ben disposto a mescolare liricità e climax notturno, mentre Enzo ingagliardisce l’ambiente con puntellature solistiche mucho raffinate, e nello stesso tempo sature di sbocchi jazzy invero dionisiaci. Per una volta si ha la possibilità di gustarsi l’incontro sia in formato audio che video: basta farsi un giro su www.enzorocco.com e rinfrescarsi l’anima con le riprese integrali della serata.
Voto: 7
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