(La Fabbrica / Rai Trade 2010)
La prima cosa che colpisce all’ascolto di questo “In Due Corpi”, secondo album di Nicodemo è la voce. Nel pezzo d’apertura, “Pareti”, Nicola Pellegrino(questo il vero nome del musicista campano), sfoggia un baritono profondissimo, con i bassi in grado di far tremare le pareti. Roba insomma degna di Scott Walker o David Sylvian. E poi ci sono le parole. Nelle dieci tracce che compongono l’album, Nicodemo canta del suo desiderio di silenzio, solitudine, abbandono, della sua voglia di «bloccare la mente», metterla a tacere, o della necessità di una rivoluzione culturale – una presa di distanza, insomma, dal frastuono logorante della vita moderna. Last but not the least, c’è la musica. E qui emerge in tutta la sua statura l’arte di Pellegrino. Con “In Due Corpi” il nostro ha confezionato un disco assai eclettico, una raccolta di ballate che spaziano dal jazz notturno da night club (Strano), a quello macchiato d’elettronica (la già citata Pareti), dalla new wave sintetica anni ’80 (Cambierei) all’indie-rock (Bella ed Elegante, Praticamente Impossibile, Autunno).
Se il disco si rivela più che riuscito, il merito non è solo del talento compositivo di Pellegrino, ma anche dei musicisti che l’accompagnano. Il nostro (impegnato, oltre che alla voce, al basso, al piano e al synth) è coadiuvato da una schiera di musicisti di assoluto valore: Gaetano Maiorano alle chitarre, Giampiero Virtuoso alla batteria, Vanessa Cremaschi e Andrea Ruggiero al violino, Daniela Lunelli al violoncello, Sergio Caggiano alla viola, Emanuele Esposito come batterista guest in Telenovele e Opto per la Radio, e Alessandro de Marino al clarinetto. A questi si affiancano ospiti di caratura nazionale: Andy dei Bluevertigo al sax in Le Pareti, Raffaella Destefano dei Madreblù, che duetta con Nicodemo in La Reciprocità, il Marta sui Tubi Carmelo Pipitone alla sei corde in Opto per la Radio, Sarah delle Diva Scarlett alle vocals in Autunno (davvero bel duetto), Luca Urbani dei Soerba impegnato alla voce, al synth e alle tastiere in Cambierei ed infine Giorgio Consoli (Leitmotiv), David Merighi (Fragil Vida) e 2 Pigeons, vocalist in Bella ed Elegante.
Disco di gran classe, capace di guardare tanto al cantautorato made in Italy (Fossati, Battiato, Morgan, ma anche Faust’O) quanto alle produzioni internazionali (Sylvian, Walker, Bowie, Gabriel), “In due Corpi” è la consacrazione di un talento più unico che raro.
Voto: 8
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