(Lizard/Zeit/Open Mind 2012)
I napoletani Illaquime Quartet continuano nella ricerca sperimentale e la loro curiosità e voglia di indagare le parti ancora sconosciute della musica, li ha portati a collaborare con numerosi musicisti.
“Sales”, il loro terzo album è un insieme di sonorità elettroniche e sperimentali, e soprattutto è il risultato della miscelazione di loro brani fatta ad opera di altri musicisti, che hanno remixato i loro stessi brani.
Questo disco, dunque, si connota per avere molti ospiti nazionali ed internazionali. Tra questi ultimi troviamo Mark Stewart che frulla e rifrulla Gramsci on enetertainment in un techno-noise compulsivo e delirante. Al gruppo dub napoletano Black Era viene affidata Black source che diventa un crogiolo di industrial, post-core rarefatto e trip-hop.
I FERC, duo del quale fa parte Fabrizio elvetico, membro anche degli Illàchime Quartet, si occupa di Na-To versus Nato, scarna ed ipnotica, assolutamente sperimentale, mentre Industrial highlife, remixata da Schneider TM, viene portata su un pulsante tribal-industrial-hc, che crescendo vira verso un trip-hop impuro. Questo è senza dubbio il pezzo più intrigante dei dodici in scaletta.
Un disco che lascerà il segno nel mondo dell’elettronica e della sperimentazione, pura avanguardia.
Voto: 8
Link correlati:Illachime Quartet Home Page